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I nostri servizi
Centro Residenziale
Chi non vive più nel proprio contesto familiare necessita di un ambiente caldo, accogliente, che abbia le caratteristiche di un focolare domestico e che, come la propria casa di provenienza, permetta quei piccoli agi, anche ozi e vizi, che comunque ogni persona riserva alla propria intima serenità. Le funzioni legate all’autonomia nel centro residenziale rispecchiano proprio le mille azioni quotidiane concatenate fra loro nei vari momenti importanti dell’igiene personale, dell’alimentazione, dell’abbandonarsi.
Chi esce per frequentare la scuola o gli altri centri, “torna a casa”, con tutto il carico emozionale che questa proiezione implica; lavorare per l’autonomia nel centro residenziale significa anche confrontarsi con la mancanza degli affetti familiari, o con la rabbia di essere condotti fuori dal proprio contesto abituale di vita, comunque con una somma di sentimenti, ansie, emozioni da raccogliere e tenere sotto stretto controllo. La diversità di ogni persona e della sua storia rende oneroso il lavoro dell’operatore, che deve tutelare, oltre al proprio grado di coinvolgimento emotivo, il “tesoro” di ogni persona affidata al centro, in modo da potere rimettere a disposizione della persona le emozioni e contenere i pezzi spesso disgregati della sua storia.Il Servizio Socio Riabilitativo Residenziale è una struttura socio-sanitaria a carattere residenziale destinata a cittadini portatori d’handicap. L’accoglienza di utenti di età inferiore alla fascia dell’obbligo scolastico è da considerarsi eccezionale e comunque non possono essere accolti soggetti di età inferiore ai 14 anni.
Il servizio ha come finalità la gestione di interventi mirati e personalizzati idonei all’acquisizione e/o al mantenimento di capacità comportamentali, cognitive ed affettivo-relazionali favorendo l’integrazione sociale ed il mantenimento di garanzie relazionali in sostituzione o ad integrazione di quella familiare.
Il centro Socio Riabilitativo Residenziale fornisce ospitalità ed assistenza a cittadini che, per le caratteristiche del loro handicap necessitano di assistenza continua e risultano privi del necessario supporto familiare o per i quali la permanenza continuativa nel proprio nucleo familiare sia valutata temporaneamente o definitivamente impossibile o contrastante con il percorso individualizzato. Il servizio Socio Riabilitativo Residenziale attua interventi volti all’acquisizione della autonomia nelle attività quotidiane, al potenziamento delle capacità cognitive e relazionali ed attiva strategie per l’integrazione sociale. Il servizio Socio Riabilitativo Residenziale è aperto 24 ore su 24 per tutta la durata dell’anno. Il servizio Socio Riabilitativo Residenziale accoglie attualmente 8 ospiti.
Il servizio di Pronto Soccorso fornisce ospitalità ed assistenza a cittadini che, per le caratteristiche del loro handicap, necessitano temporaneamente di assistenza a sostegno del lavoro di cura familiare o per arginare complicazioni ritenute contrastanti con il percorso individualizzato. Di norma gli interventi sono appoggiati al servizio Socio Riabilitativo Residenziale e Diurno ed hanno una durata molto limitata nel tempo, in quanto mirati a porre rimedio immediato a situazioni di crisi e non a dare risposta definitiva ai bisogni.
Il servizio di Pronto Soccorso è aperto 24 ore su 24 per tutta la durata dell’anno. Il centro di Pronto Soccorso accoglie di norma fino ad un massimo di 2 ospiti.
Nel servizio Socio Riabilitativo Residenziale e nel Servizio di Pronto Soccorso è garantita un’assistenza tutelare diurna e notturna, la somministrazione dei pasti, l’assistenza agli ospiti nell’espletamento delle normali funzioni quotidiane. Sono inoltre mantenute tutte le attività polifunzionali del servizio socio riabilitativo diurno.
Le prestazioni sanitarie sono programmate con il medico di base degli ospiti della struttura ed è inoltre prevista la pronta reperibilità in relazione ad esigenze sanitarie urgenti.
E’ stimolata la relazione con la famiglia di origine o le altre figure parentali; questa forte interazione con la realtà di origine assume un significato rilevante per tutti gli ospiti, in quanto è volta a promuovere la responsabilizzazione di eventuali congiunti e la disponibilità di questi ad accogliere il parente anche con frequenza settimanale o comunque periodica.
Sono cercate e favorite le occasioni di interazione col territorio.
Centro diurno
Chi frequenta il centro diurno arriva da una vita familiare propria, eterogenea, e l’attesa che si crea nella persona e nella famiglia è spesso rappresentata dalla possibilità di conquistare un qualcosa in più, spesso scarsamente definito, da aggiungere al patrimonio delle esperienze e delle relazioni (a volte, da parte della famiglia, per la gravità dei casi, si assiste ad un’attesa appiattita sui soli bisogni assistenziali; è necessario in quei casi un lavoro per fare notare alla famiglia i piccoli cambiamenti in corso). Il tempo trascorso nel centro è quindi, riguardo all’autonomia, investito in attività legate alla relazione con gli altri, con gli spazi, col proprio corpo, con la propria capacità di organizzarsi. Particolare attenzione viene riservata alla cura della persona e ai momenti comuni del pranzo, palestra di grande potenzialità per osservare, indirizzare, sollecitare i cambiamenti.
Il Servizio Socio Riabilitativo Diurno è una struttura socio-sanitaria a carattere diurno destinata a cittadini portatori d’handicap. I destinatari del servizio socio riabilitativo diurno sono persone con deficit psichico, fisico e sensoriale per le quali si è valutato il bisogno di inserimento in strutture socio riabilitative diurne. Normalmente sono persone adulte, oltre la maggiore età. L’accoglienza di utenti di età inferiore alla fascia dell’obbligo scolastico è da considerarsi eccezionale e comunque non possono essere accolti soggetti di età inferiore ai 14 anni.
Il centro socio riabilitativo diurno ha tra le proprie finalità:
Attuare interventi volti all’acquisizione della autonomia individuale nelle attività quotidiane ed al potenziamento delle capacità cognitive e relazionali;
Offrire un sostegno ed un aiuto al disabile ed alla sua famiglia, supportandone il lavoro di cura;
Attivare strategie per l’integrazione sociale dell’ospite.
Il Servizio Socio Riabilitativo Diurno funziona dal lunedì al venerdì per una copertura di servizio di 36 ore settimanali, per 10,5 mesi l’anno, accogliendo fino ad un massimo di 18 ospiti. Attualmente sono accolti 14 utenti. Le attività svolte sono polifunzionali e organizzate in modo da perseguire gli obiettivi legati all’area dell’autonomia personale, della socializzazione e del recupero psicofisico.
Tali attività sono strutturate in base ad una programmazione settimanale e sono di tipo educativo, di socializzazione, ludico-motorie, ricreativo culturali, terapeutico riabilitative.
Questa organizzazione favorisce un processo di integrazione sociale e si presenta come insieme di momenti differenziati sia per contenuti che per obbiettivi.
L’Unità garantisce l’attività sportiva attraverso momenti in piscina o al palazzetto dello sport.
E’ prevista la somministrazione dei pasti ed il trasporto.
L’attività progettuale della Cooperativa Lamberto Valli si rifà alla definizione ufficiale secondo la quale l’educatore “…svolge la propria attività mediante la formulazione e l’attuazione di progetti educativi, caratterizzati da intenzionalità e continuità volti a promuovere e contribuire il pieno sviluppo delle potenzialità di crescita personale e di inserimento e partecipazione sociale, agendo per il perseguimento di tali obiettivi sulla relazione interpersonale, sulle dinamiche di gruppo, sul sistema familiare, sul contesto ambientale e sull’organizzazione dei servizi in campo educativo”.
Si evidenzia come l’approccio sia globale, centrato sulla persona e sui mondi che la circondano (famiglia, servizi, gruppi...).
Intenzionalità e continuità sono le caratteristiche fondamentali che distinguono la professionalità del progetto (come detto in precedenza) e la verifica è lo strumento base che permette e qualifica questo approccio.
Attualmente ogni ragazzo ha un progetto individuale che lo accompagna nel suo iter interno al centro e che viene verificato periodicamente dall’equipe degli educatori e degli assistenti.
Centro
socio-occupazionale
Il laboratorio è luogo di maggiore stimolo, per le persone inserite, dal punto di vista di occasioni lavorative o fortemente connotate da vincoli di produzione. Abbiamo immaginato che in questo ambiente l’educatore dovesse rappresentare sì una guida, ma anche un compagno di viaggio. L’autonomia da perseguire è quindi legata al fare responsabilmente vita comune; le decisioni, non solo di carattere lavorativo, ma anche legate all’organizzazione di mensa o igiene, sono prese insieme ed insieme se ne affronta la realizzazione. Diciamo che questo laboratorio è una palestra per affrontare la vita di relazione esterna, un esterno comunque protetto, ma pur sempre un’opportunità importante.
Col passare degli anni i soci della cooperativa si sono resi conto di quanto fosse necessario creare delle vie di uscita anche temporanee dai centri per gravi adulti. Lo stato di disagio porta gli utenti, quelli che definiamo “i nostri ragazzi”, a vivere coi pochi obiettivi che gli altri cercano di impostare per loro. A volte creare le condizioni perché ognuno possa vivere se stesso, anche se limitatamente alle proprie residue capacità, può portare più frutto di attività strutturate nei minimi particolari; il laboratorio socio occupazionale risponde ad esigenze diversificate, anche in virtù del fatto che il territorio ristretto non ci permette di creare più strutture con specializzazioni differenti, ma ci obbliga a creare un unico servizio flessibile ed adattabile.
Il laboratorio ha le caratteristiche di bottega artigiana, nel quale vengono anche messi in vendita gli oggetti prodotti dai ragazzi nei laboratori. La realizzazione è studiata e voluta dalla cooperativa non tanto per la possibilità di vendita (tempi e ritmi di produttività dei nostri ragazzi non permette produzioni qualitativamente o numericamente importanti) quanto per l’opportunità di mettere in contatto le persone che frequentano i laboratori con il pubblico.
La bottega si presta ad essere finestra per curiosare dentro la cooperativa e interfaccia col mondo esterno.
Le principali produzioni del laboratorio sono state la ceramica Raku e la tecnica di stampa Batik; negli ultimi tempi si è messa a punto una attività di stampa calcografica. La differenza sostanziale dagli altri laboratori è nello stile con cui si conduce l'attività; l'approccio dell'operatore è più di stile cooperativo, piuttosto che educativo. Pur non perdendo di vista la funzione educativa, la relazione è impostata su una condivisione delle scelte sui tempi, sui modi, sulle azioni da compiere. Questo approccio si avvicina alla condizione di proiezione verso un esterno, al quale tende il percorso educativo proprio del laboratorio.
Gli oggetti prodotti sono completamente realizzati, in tutte la fasi, dai ragazzi inseriti nel laboratorio, ed in particolare ogni oggetto è la sintesi espressiva caratteristica di ogni persona che vi lavora. Colori, forme, tipologia di oggetti sono pezzi unici, in un certo senso artistici, frutto di una ricerca del proprio stile e del soddisfacimento del proprio gusto personale.
Il laboratorio rappresenta anche una esperienza di stage per alcuni utenti degli altri centri della cooperativa, proprio in virtù delle peculiarità di approccio che esso presenta.